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Depressione dopo una lesione spinale: i segni e i sintomi!

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Dopo una lesione del midollo spinale, rimettersi in piedi non è sempre facile, ci sono molti cambiamenti sia fisici che psicologici!


Secondo l’organizzazione mondiale della Sanita, la maggior parte delle persone con lesioni del midollo spinale, mostra segni di depressione. È normale dopo una così brutta esperienza avere sentimenti di tristezza o solitudine, ma se questo stato d’animo diventa sempre più frequente allora è bene preoccuparsi.


Segni e sintomi della depressione


Alcuni sintomi della depressione possono essere facilmente scambiati per qualcosa di più banale. Ad esempio, se una persona dorme continuamente non significa che sia sempre stanca. Potrebbe, invece, essere un sintomo di depressione. I segnali di una depressione non sono solo psichici ma anche fisici. Di seguito trovi un piccolo elenco dei sintomi da non sottovalutare:

  • Perdita di interesse nelle attività che svolgevi abitudinariamente
  • Cambiamenti nell’alimentazione
  • Mancanza di concentrazione
  • Difficoltà a prendere delle decisioni, soprattutto quelle più semplici, come ad esempio cosa mangiare a pranzo
  • Sentimenti di disperazione o inutilità
  • Essere continuamente assonati
  • Sentirsi colpevoli di tutto
  • Avere dei pensieri di suicidio o autolesionismo

Non è colpa tua!

Ricorda la regola più importante: la depressione non avviene per colpa tua. Esistono diverse cause. Studi clinici dimostrano che la depressione deriva dagli squilibri chimici nel cervello. Alcune persone nascono già con una propensione innata, per altri è un disturbo che si manifesta dopo un evento doloroso o un periodo di stress.

La buona notizia è che la depressione è curabile. Se manifesti uno o più sintomi simili a quelli elencati sopra, chiedi aiuto, parla con un medico o uno psichiatra o con un amico. Tutte queste persone possono aiutarti a sconfiggere questa battaglia!

In Europa

In Europa, il 25% della popolazione soffre di depressione o ansia.

Le persone che soffrono di depressione dopo una lesione al midollo spinale sono circa il 20-30%. Il 50% delle malattie croniche derivano dalla depressione o dall’ansia. Questi fattori, se non sono curati adeguatamente, possono diventare un problema più grande rispetto alla disabilità fisica. Purtroppo, molti stati di depressione non vengono curati. Le persone non chiedono aiuto e preferiscono affrontare il problema da soli.

Come trattare la depressione

Esistono due metodi per curare la depressione: la consulenza da uno psicologo e l’utilizzo di farmaci, come gli antidepressivi. Questi trattamenti hanno dimostrato di ridurre in modo affidabile i sintomi della depressione, permettendo alle persone di condurre una vita il più regolare possibile.

I farmaci

I farmaci antidepressivi affrontano gli squilibri chimici nel cervello, i più comuni sono gli SSRI. Questi medicinali aumentano la quantità di serotonina chimica presente nel sistema nervoso. I farmaci vanno somministrati come da indicazioni del medico curante. La loro assunzione comporta una serie di benefici sia fisici che psicologici.

Consulenza psichiatrica

Ci sono diverse tipologie di consulenza psichiatrica. La terapia cognitivo-comportamentale è la più usata. I pazienti vengono portati a concentrarsi solo su aspetti positivi, a impegnarsi in attività divertenti ma anche istruttive per affrontare la vita di tutti i giorni.

In conclusione…

I due trattamenti, la consulenza psichiatrica e i farmaci, molto spesso hanno più successo se usati insieme e il prima possibile. Se pensi di vivere un momento di depressione o anche solo un brutto periodo, non aspettare! Chiedi aiuto alla tua famiglia, agli amici e poi parla con uno specialista. In questo modo il tuo rapporto con la depressione sarà più breve che mai! Buona Fortuna!

Autore. Annie Beth Donahue è una scrittrice professionista con un focus sulla salute e sulla disabilità. Puoi trovarla su: www.anniebethdonahue.com