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Scherma in carrozzina: regole e fondamentali dello sport para olimpico!

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In molti pensano che la scherma non sia lo sport più indicato per le persone in carrozzina, in realtà molti atleti lo praticano e, come tutte le attività sportive, richiede impegno, lavoro e pazienza. Le Paraolimpiadi di Tokio 2020 inizieranno tra qualche giorno, è la scherma è una disciplina che fa parte di questa competizione.


Scherma in carrozzina


La scherma in carrozzina nasce nel 1948 in Inghilterra come sistema di recupero per i reduci della Seconda guerra mondiale. L’ideatore fu il professore Ludwig Guttman. In Italia, diventa popolare nel 1953. Tutt’oggi è uno sport paralimpico.


Le carrozzine vengono fissate alla pedana di gara in maniera quasi ortogonale alla stessa, e l’atleta deve quindi avere un’enorme prontezza di riflessi per parare e portare il colpo, non potendo indietreggiare. Le gare del programma dei Giochi Paralimpici si dividono in:

  • fioretto maschile e femminile
  • spada maschile e femminile
  • sciabola maschile e femminile

Scherma tradizionale


La scherma sportiva è uno sport olimpico di opposizione, che consiste nel combattimento leale tra due schermitori armati di spada, fioretto o sciabola. L’elemento fondamentale è l’uso delle gambe mediante le quali l’atleta può indietreggiare per parare o schivare i colpi.


Le uniformi che usano gli schermitori sono uguali, così come l’attrezzatura. La scherma è uno sport che richiede riflessi rapidi e agilità. Per rivelare quando si verifica un tocco, l’atleta è collegato a una centralina elettronica che emette una luce verde quando il tocco c’è stato e una luce rossa quando non avviene nessun tocco.

Le principali differenze tra le due discipline:

  • Nella scherma in carrozzina, l’ausilio è ancorato al suolo e gli schermitori non possono muoversi. Se le carrozzine si muovono, il duello viene messo in pausa fino a quando l’atleta non viene nuovamente fissato correttamente.
  • Nella scherma tradizionale, l’atleta che per primo ottiene quindici tocchi vince. Per gli schermitori in carrozzina, invece, il numero dei tocchi è ridotto a cinque.
  • Esistono diverse categorie di scherma per le paralimpiadi. Il Comitato Paralimpico assegna a ciascun atleta un punteggio basato sulle sue capacità ed è ciò che determina in quale categoria potrà competere.

Come iniziare?


Se la scherma è uno sport che fa per te, iscriviti ai club o alle scuole di scherma locali. Troverai dei preparatori che ti insegneranno le regole e i fondamentali di questo sport. Ma per diventare un grande campione devi allenarti intensamente e soprattutto non mollare MAI!


Le Paraolimpiadi di Tokio 2020 stanno per iniziare. Un grosso in bocca al lupo a tutti gli atleti azzurri!


FORZA ITALIA!