Carrozzina elettronica da interno: può davvero cambiarti la vita!
Vent’anni fa frequentavo l’università e vidi per la prima volta una ragazza seduta su una carrozzina elettronica da interno. Si muoveva con estrema eleganza e la guardavo mentre si spostava agevolmente tra i vari locali dell’università. A prima vista pensai subito: “Wow! Anch’io voglio una carrozzina così!”. Alcuni anni dopo, in seguito ad una malattia neurologica, mi sono trovata nella necessità effettiva di valutare un ausilio simile anche per me. Avevo molti dubbi: quale modello di carrozzina fa al caso mio? Sicuramente non una carrozzina manuale, viste le mie condizioni di salute. Come scegliere la mia carrozzina elettronica?
Carrozzina elettronica da esterno o da interno?
Per tutte le persone affette da disabilità, la scelta di una carrozzina è molto importante. Poter contare su un ausilio che risponde perfettamente alle proprie necessità consente di migliorare le proprie abilità, la qualità di vita, nonché le potenzialità sul lungo termine.
Lo sapevate che la prima carrozzina da interni è stata prodotta dopo la guerra civile in America, alla fine degli anni ‘50? E’ passato tanto tempo da allora e molte cose sono cambiate, soprattutto a livello di design e progettazione. Oggi il mercato offre delle carrozzine elettroniche appositamente progettate per uso interno, esterno o per entrambe le opzioni.
Carrozzina elettronica a trazione centrale
Una carrozzina elettronica a trazione centrale dispone di tre set di ruote. La carrozzina è trainata dalle ruote centrali, mentre sulla parte anteriore e posteriore sono montate delle ruote più piccole, per garantire la massima stabilità e bilanciare il peso. Il vantaggio principale di questo modello è senza dubbio l’estrema maneggevolezza. Il raggio di sterzata, infatti, è estremamente ridotto e questa carrozzina si rivela essere la scelta ideale in presenza di spazi stretti e angusti. Di contro questo modello non offre un’ottima distribuzione dei pesi, rendendo quindi questa carrozzina meno stabile di altre.
Carrozzina elettronica a trazione posteriore e anteriore
Le carrozzine elettroniche a trazione posteriore e anteriore dispongono di due set di ruote: la carrozzina è trainata rispettivamente dalle ruote posteriori o anteriori. Le ruote piroettanti sono posizionate o sul davanti o sul retro della carrozzina. Questi modelli sono ideali per l’utilizzo in ambienti esterni poichè offrono maggior stabilità rispetto ai modelli a trazione centrale e sono più adatti per percorrere lunghe distanze. Le carrozzine a trazione anteriore sono inoltre perfette per salire e scendere dai marciapiedi. D’altro canto bisogna ammettere che questi due modelli, specialmente quello a trazione posteriore, peccano un po’ in termini di maneggevolezza. Il raggio di sterzata è molto ampio e quindi diventa davvero difficile riuscire a muovere la carrozzina negli ambenti più stretti.
Carrozzine per uso interno: la risposta ideale alla maggior parte delle necessità
Quando si sceglie una carrozzina, è fondamentale in primis saper determinare i propri bisogni specifici. Dalla mia esperienza suggerirei di scegliere un modello a trazione centrale. Perché? La ragione è semplice. Trascorriamo infatti la maggior parte del tempo in ambienti interni. Pensate per un momento al posto in cui vivete o ai luoghi che frequentate. Riuscite ad entrare ed uscire facilmente dagli ascensori? Siete in grado di utilizzare la toilette, anche se non specificamente pensata per disabili? Siete in grado di spostarvi agevolmente in casa da una stanza all’altra? Riuscite ad andare al supermercato autonomamente o comunque senza creare alcun disagio per chi vi accompagna? Questi, a mio avviso, sono i fattori da prendere in considerazione per giungere ad una scelta consapevole. Scegliere una carrozzina a trazione centrale vi permetterà di rispondere positivamente a tutte queste domande. Non dimenticate infine che questo modello è perfetto anche per essere utilizzato in ambienti esterni.
Ma non c’è solo la maneggevolezza da considerare. La compattezza, ad esempio, non è trascurabile, in funzione del peso e dell’altezza dell’utilizzatore. E poi: che misure ha la carrozzina in termini di larghezza, lunghezza e peso? Può essere ripiegata? E’ necessario smontarla per trasportarla nel bagagliaio o c’è bisogno di una piccola rampa per salire sull’auto? E’ possibile incastrarla sotto ai tavoli o alle scrivanie senza problemi? Vi consiglio di visitare questo sito davvero molto utile: www.choosingawheelchair.com
Rivolgetevi sempre ad un professionista (ad esempio un terapista occupazionale) che vi aiuterà nella ricerca e vi indirizzerà verso la scelta giusta. Naturalmente anche il fattore prezzo non è da sottovalutare! Queste carrozzine possono infatti essere molto costose. E infine provate, provate e ancora provate a guidare le carrozzine prima di giungere alla decisione finale. Buona scelta!